domenica 18 agosto 2013

Venerdì 16 Agosto 2013

La sveglia suona alle 7:30 ma tra ultimare i preparativi e chiudere casa, prima delle 9:00 non parto. La macchina è puntata in direzione Dolomiti e la strada è lunga. Mi aspettano 5 ore di viaggio che, immancabilmente, sono allungate dalla coda in uscita a Peschiera per la gene che va ai parchi del Garda. Poco male, almeno nel resto del viaggio non ho trovato la minima coda. Esco a Bressanone e volto per la Val Pusteria. Approccio Cortina da nord e raggiungo la partenza della seggiovia alle 15:00. Quando spengo la macchina mi fermo a guardare in avanti, appoggiato sul volante. Mi dico "bene, eccoci qua, ora devi decidere di affrontare questa avventura". Ripasso le mie motivazioni che mesi fa mi hanno portato a pensare e prepararmi per questo viaggio solitario, chiudo gli occhi, apro la porta e metto fuori un piede... Ecco, si inizia veramente! Mi accomodo in seggiovia col mio compagno di viaggio: lo zaino. In un attimo sono a 2300 m al rifugio Pomedes, dove passerò la notte. Pur non essendo colmo come quando facevo le alte vie a 20 anni, lo zaino è grande e ha il suo peso. Mi ci devo abituare. Lo carico in spalla e mi dirigo fino all'attacco della ferrata che domani mattina, meteo permettendo, percorrerò. Sono giusto 20 minuti ma sono utili per cominciare a far sentire alle gambe lo sforzo che dovranno sopportare, sia in salita che in discesa. Anche il fiato deve 'rompersi', nonostante le molte vasche di piscina che sono riuscito a nuotare. Qui siamo in quota e il cuore deve battere un po' di più. La sensazione con la montagna è positiva e mi sembra ieri che percorrevo questi sentieri. Effettuato il test me ne torno in rifugio e prendo possesso della mia cuccetta in camerata. Ho una strana agitazione addosso e la serata la vivo strana. Si fanno le 19:00 e, avendo saltato il pranzo, ho una fame da lupi. Entro in sala e siedo al tavolino che mi hanno preparato. È subito attaccato ad una tavolata di 8 veneti che sono in escursione per il week end. Mi chiedono di unire il tavolo al loro e facciamo conoscenza. Parliamo di montagna di sentieri del senso che offre l'esperienza della montagna. Tra loro c'è un ragazzo di 14 anni che poi vuole giocare a coppie a burraco e mi ingaggia come quarto giocatore. Dopo la partita subito a letto, alle 22:30 spengono le luci. Il cielo è tutto coperto, speriamo in domattina. Mi devo preparare per la ferrata.

Cortina d'Ampezzo - arrivo seggiovia Col Drusciè


Croda del lago - Da Rif. Pomedes


Gruppo Sorapìs - Da Rif. Pomedes


Gruppo Cristallo - Da Rif. Pomedes

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