mercoledì 21 agosto 2013

Martedì 20 Agosto 2013

La notte scorre tranquilla anche se pure questa volta c'è una persona che parla nel sonno, e non bisbigliando... Sveglia alle 6:45 e gli occhi cercano di capire che tempo fa fuori. La luce che entra dalle finestre non è molto brillante e infatti il cielo è coperto da nuvole. Non piove ma tira un sacco di vento freddo e il termometro segna 5 gradi. Molti di quelli che sono qui, trasferendosi tra i rifugi attraverso sentieri, si mettono comunque in cammino. Io attendo che il tempo migliori e il sole scaldi un po' la roccia, che durante la notte ha preso un'ondata d'acqua. Approfitto per finire il mio libro e si fanno le 10:45. Guardo la cima del monte Paterno che non è più sormontata da nuvole mentre rimando decisamente la ferrata alla torre Toblino. Decido di tirare fuori le attrezzature da ferrata e mi vesto per il freddo e il vento arrangiando lo zainetto nuovo, comodissimo. Prendo l'abbrivio quando vedo arrivare quattro tedeschi che anch'essi si stanno preparando per la stessa ferrata. Non essendo più solo decido che si va! Mi avventuro e finisco per entrare io per primo nelle gallerie. Avevo provato questa sensazione nelle gallerie del Lagazuoi ma qui mi sembra più intensa. La galleria è lunga 300 metri ed è molto ripida oltre che completamente buia. Quanta storia è passata qui dentro, e quanto dolore. All'uscita della galleria inizia la ferrata che si rivela molto più facile di quanto menzionano le guide. Con passo tranquillo arrivo in vetta a 2780 m. Mi rifocillo un po' e riscendo alla forcella proseguendo il cammino per le creste a nord-est. Entro un paio d'ore sono quindi di rientro al rifugio Locatelli che mi ospiterà anche stanotte. Mangio un piatto caldo e mi lavo un po', mettendomi a prendere caldo sotto le coperte. Alle 17:00 finalmente il sole prende ancora possesso del cielo e l'aria si scalda un po'. Questa sera mangio nel locale bar invece che in quello ristorante. Una cosa che non mi piace di questo posto è l'estrema presenza e propensione per i turisti tedeschi. Il personale del rifugio fa quasi fatica a capirti quando parli italiano. Oggi mi sento dire che non hanno un menù in italiano per la sera! Va bene l'integrazione e l'apertura al prossimo ma così mi sembra un po' eccessivo! Siamo ancora ampiamente in territorio italiano. Il tramonto incombe e le tre cime assumono una colorazione arancione fantastica! Salgo in camera e a fianco a me arriva una famigliola con due bimbi super eccitati: è almeno un quarto d'ora che non smettono di parlare... speriamo che svengano e che sia una notte tranquilla.

L'ingresso galleria ferrata Innerkofler al monte Paterno

Dentro la galleria, in salita

La torre Toblino - durante la ferrata Innerkofler

Uno scorcio dalla ferrata Innerkofler

Le tre cime di Lavaredo dalla vetta del monte Paterno

La torre Toblino dalla vetta del monte Paterno

Si vede che ci sono 7° C?

Il monte Paterno

Le tre cime di Lavaredo

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